martedì 20 ottobre 2009

introduzione

“Mutate mente” era solito gridare Giovanni il Battista, "Mutate mente!" perché l'Io Sono, il Cristo, sta arrivando. Con queste parole intendeva dire: "Voi, che siete e volete restare nell'impulso antico e precristico del serpente, invece di avere questa visione mutatela con quella dell'agnello, quella della redenzione dell'umanità grazie al Cristo. Il serpente è l'immaginazione eterica del peccato originale, dell'inserirsi dell'umanità nella corrente dell'egoismo e il precursore del Cristo sa che la redenzione dal peccato originale, il rischiaramento della coscienza umana decaduta, partirà dalle forze del Figlio fatte proprie, dal libero pensare umano e per questo grida: "Mutate mente!, durante il battesimo nel Giordano. L'agnello invece è un'immaginazione che indica l'Essere dell'amore il quale ama talmente il mondo visibile, ama talmente l'umanità scesa nella materia, che viene a redimerli proprio inserendosi nel mondo della morte con le forze della resurrezione. "Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che solleva e prende su di sé il karma del cosmo", ecco colui che riassume nel suo amore tutto il passato dell'umanità e lo volge alla libertà, inaugurando la seconda metà dell'evoluzione; ecco colui che soltanto pochi, hanno visto immaginativamente durante il battesimo. Questo viene detto nel vangelo di Giovanni (1, 29) Tutti abbiamo sentito nominare il 2012 l’anno dei cambiamenti, in tale data il pianeta e tutta l’umanità potranno ascendere alla quarta dimensione portandosi dietro il proprio corpo fisico, semplicemente riuscendo ad aumentarne la frequenza vibrazionale, ciò è possibile grazie ad un veloce processo di Evoluzione Spirituale, ora agevolato anche dal cambiamento vibrazionale terrestre già in atto, ma cosa fondamentale è prendere coscienza e risvegliare il nostro IO, attivare il nostro corpo di luce ... mutare ... mente.